"Nel Cuore della Chiesa"

N. 1/2009

 Editoriale

 Alla fonte di Teresa  

RIVISTA N. 1/2009 (PDF)      

 

Nel 1515 nasceva ad Avila Teresa de Cepeda y de Ahumada, Madre del Carmelo riformato e «Madre degli spirituali». Pochi anni ci separano dal 2015, quando saranno trascorsi cinquecento anni da quell'evento, e sarà tempo di celebrazioni.

Raccogliendo l'indicazione espressa dall'Ordine, nel Definitorio Straordinario, tenutosi a Moramanga, in Madagascar (settembre 2008), il Carmelo di Sicilia, attraverso la Rivista che lo rappresenta, intende offrire uno strumento per favorire la conoscenza, la diffusione e la rilettura di quel carisma che continua ad affascinare tanti cristiani e non, e che con la sua vivacità sfida le epoche. Sarà, quindi, Teresa di Gesù il perno intorno al quale, per questi prossimi anni, ruoterà il nostro interesse, per arrivare "preparati" all'appuntamento.

Siamo certi che, in questo tempo, non mancheranno iniziative, occasioni di approfondimento e, in particolare, il desiderio da parte del nostro pubblico di lettori, di cogliere l'opportunità di un Centenarario così importante per provare a carpire il segreto di una donna coraggiosa e innovatrice come Teresa, che seppe cercare nella sua "sete" e nella sua inquietudine la «fonte d'acqua viva».

Il nostro itinerario, immaginato anche per i molti che non hanno dimestichezza con la spiritualità del Carmelo, vuole attingere alle "fonti", agli scritti, anche minori, di Teresa di Gesù, per una conoscenza diretta della vicenda personale e dell'esperienza della santa di Avila; per quest'anno ci dedicheremo alla lettura dell'autobiografia di Teresa, la sua celebre Vida.

Le pagine che riserveremo al racconto degli eventi politici, economici, culturali del tempo in cui visse la Santa cercheranno di collocare quella vicenda nel suo contesto, per farci percepire il travaglio da cui essa nacque, le ripercussioni che quegli eventi poterono avere sul suo animo, reso più sensibile e attento alla storia proprio dal carisma ricevuto.

Accanto ai percorsi della storia passata, cercheremo di individuare anche quelli per la nostra storia di oggi. In una serie di interventi, ci occuperemo della figura del direttore spirituale, tematica che interessa tutti quelli che percorrono un cammino di vita spirituale.

Ci soffermeremo, inoltre, sul compito e la responsabilità della famiglia nella formazione spirituale dei figli, in particolare, nella educazione alla preghiera. Non poteva mancare il tradizionale spazio dedicato alla "scuola di preghiera": ci farà da guida e da maestro il Cardinale Anastasio Ballestrero, con la sua indiscussa autorevolezza, e la freschezza del suo linguaggio.

Completeranno il panorama del nostro presente le pagine di vita dalle nostre comunità, che speriamo possano accendersi di tante luci e, come nella parabola evangelica, rischiarare tutta la casa. 

di padre Renato Dall'Acqua